REGLICO: DALLA NATURA L'AIUTO PER IL CONTROLLO DELLA GLICEMIA

REGLICO è un integratore alimentare a base di Acido Alfa Lipoico, minerali ed estratti vegetali in grado di favorire il metabolismo dei carboidrati e di mantenere un livello normale di glucosio nel sangue.

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IL METABOLISMO DEI CARBOIDRATI

I carboidrati sono un'importante fonte di energia per tutti i viventi e comprendere come vengono utilizzati nell'organismo non è semplice.

Quando si parla di carboidrati la molecola di riferimento è il glucosio, un piccolo zucchero a 6 atomi di carbonio. Nel nostro corpo esistono reazioni volte a sintetizzare, degradare e immagazzinare il glucosio.

Questa molecola viene sintetizzata tramite una reazione che prende il nome di gluconeogenesi a partire da precursori che possono essere altri carboidrati, proteine o grassi.

Quando i livelli di glucosio nel sangue sono elevati, esso viene trasformato in glicogeno, una molecola che ha come azione principale quella di immagazzinare energia utile per il futuro. Se i livelli di zucchero ematici calano, dal glicogeno si riottiene glucosio in una reazione nota come glicogenolisi.

Il glucosio viene metabolizzato nelle nostre cellule per produrre energia con diversi meccanismi. Tramite la glicolisi, una via semplice e presente in quasi tutti i viventi, una molecola di glucosio viene convertita in 2 molecole di piruvato con liberazione di una piccola quantità di energia. La glicolisi rappresenta una forma di metabolismo anaerobico, ovvero che non richiede ossigeno.

Cosa accade al piruvato?

Il piruvato entra in diverse vie metaboliche, aerobiche o anaerobiche, che tramite ossidazioni successive, generano molta energia.

Un altro esempio di sfruttamento del glucosio da parte delle nostre cellule è rappresentato dalla via del fosfato del pentosio in cui si ha la conversione di  glucosio-6-fosfato (derivato da glucosio) in ribosio-5-fosfato ed altri zuccheri. Ribosio-5-fosfato  è essenziale nella sintesi di DNA e di RNA.

LA GLICEMIA

Con il termine glicemia si intende la concentrazione di glucosio nel sangue. Il glucosio si ottiene principalmente tramite l’alimentazione e in piccola parte è prodotto tramite le reazioni di gluconeogenesi.

I livelli di glicemia sono controllati attentamente da diversi meccanismi endogeni dell’organismo che li mantengono abbastanza costanti durante tutta la giornata. Questi meccanismi di controllo sono determinati da alcuni ormoni, i principali sono:

• insulina
• glucagone

L’insulina è prodotta dal pancreas e fa sì che i valori di glicemia si abbassino (effetto ipoglicemizzante). Stimola infatti le cellule del tessuto adiposo ad assorbire il glucosio dal sangue.

Anche il glucagone è prodotto dal pancreas ma ha un effetto iperglicemizzante, aumenta cioè la glicemia. Determina il rilascio di glucosio nel sangue dal fegato.

Quali sono i valori corretti di glicemia?

Per un soggetto sano, con una vita e un'alimentazione regolari, la glicemia durante il giorno dovrebbe variare in un range compreso tra 60 e 130 mg/dL

In soggetti sani, che hanno una vita regolare e un’alimentazione corretta, generalmente nell’arco della giornata i valori della glicemia si mantengono tra i 60 e i 130 mg/dl. Normalmente a digiuno la concentrazione di glucosio nel sangue sarà compresa tra 70 e 110 mg/dL. Valori di glicemia uguali o superiori a 126 mg/dl sono indicati come probabili sintomi di diabete dall’American Diabetes Association.

COME FUNZIONA REGLICO? 

Reglico è un integratore alimentare appositamente studiato per favorire il metabolismo dei carboidrati e mantenere un livello normale di glucosio nel sangue.

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In una compressa di Reglico troviamo infatti diversi ingredienti attivi:

MAGNESIO

Il magnesio è un minerale molto presente nel nostro organismo, lo si trova soprattutto  nelle ossa ma anche all’interno delle cellule di tutti i tessuti dove è fondamentale per diverse reazioni cellulari come la biosintesi dei lipidi, delle proteine e degli acidi nucleici e la formazione di AMP-ciclico. Secondo alcune ricerche il magnesio partecipa all'attività di oltre 300 sistemi enzimatici! 

In piccola percentuale è presente anche nei liquidi extracellulari, la sua concentrazione in questa sede è importante per la capacità di trasmissione degli impulsi nervosi e per la funzionalità dei muscoli. 

Alterazioni della glicemia e magnesio si influenzano a vicenda.

Elevati livelli ematici di zucchero determinano una maggior eliminazione di Magnesio con le urine e quindi possono causare una carenza che si ripercuote su tutto l’organismo. Una perdita di magnesio peggiora inoltre le alterazioni della glicemia, secondo alcuni recenti studi infatti questo minerale sarebbe in grado di ridurre un fenomeno noto come insulino-resistenza (situazione in cui le cellule non rispondono all’insulina).

L’assunzione di Magnesio con la dieta e tramite integratori potrebbe quindi essere molto importante in persone che soffrono di iperglicemia, sindrome metabolica e diabete di tipo 2.

 CARDO MARIANO

Il cardo mariano è una pianta molto diffusa nell’area mediterranea ed è famosa per le sue proprietà curative:

1. ha un effetto protettivo sul fegato sfruttato per disintossicare questo organo in caso di epatite, alcolismo, cirrosi o intossicazioni. La silimarina contenuta nei frutti stimola addirittura la rigenerazione dei tessuti epatici
2. stimola la produzione di latte materno e riequilibra gli ormoni femminili grazie al suo contenuto di fitoestrogeni
3. ha un effetto antiossidante
4. riduce i valori di glicemia. L’effetto ipoglicemizzante è massimo se la silimarina è associata alla berberina.

BERBERIS

È una pianta medicinale famosa per il suo contenuto di Berberina, molecola molto studiata per la sua capacità di ridurre i livelli di glucosio e di grassi nel sangue.

La Berberina infatti:

1. aumenta l’espressione del recettore per le lipoproteine a bassa densità (LDL-R). questo si traduce in una riduzione del colesterolo totale e del colesterolo LDL-C, di circa il 30% e 25%, e dei trigliceridi di circa il 35%
2. Riduce l’assorbimento intestinale del glucosio e aumenta la sua captazione nei muscoli e nel fegato.

CANNELLA

Si tratta di una pianta che presenta nella sua corteccia un composto chimico con azione ipoglicemizzante: un polimero metilidrossicalcone (MHCP). 

Grazie a questa molecola la cannella è in grado di:

1. attivare l’ossidazione del glucosio,
2. attivare la sintesi del glicogeno,
3. attivare i recettori per l’insulina. Il metilidrossicalcone è infatti classificato come molecola insulino‐simile. L’estratto di cannella è quindi in grado di potenziare l’attività dell’insulina

La cannella poi inibisce l’enzima aldoso reduttasi grazie alla presenza nel suo estratto di aldeide cinnamica. In questo modo si previene la conversione del glucosio a sorbitolo e si riducono le complicazioni del diabete come la retinopatia.

La cannella è anche in grado di regolare i livelli di lipidi nel sangue e svolge una potente azione antiossidante.

CROMO

Il cromo è un micronutriente presente in tracce nell'organismo umano nel fegato, nella milza, nei reni e nelle ossa. Il cromo svolge diverse azioni connesse con il metabolismo dei carboidrati:

1. è essenziale per la produzione di insulina 
2. migliora l'azione dell'insulina sui suoi recettori 
3. aumenta l'assorbimento del glucosio, pertanto favorisce il mantenimento del livello della glicemia

Viene ad oggi sfruttato per trattare ipercolesterolemia e arterosclerosi.

ZINCO

Lo zinco è inoltre un cofattore essenziale di numerosi enzimi, in cui svolge un ruolo strutturale, di regolazione e catalitico e per questo interviene ad esempio nel metabolismo delle proteine e degli acidi nucleici, nella sintesi degli ormoni tiroidei, nella maturazione delle cellule immunitarie e tanto altro ancora. 

Collabora al controllo dei valori glicemici in quanto è un cofattore importante per gli enzimi che sintetizzano l'insulina.

ACIDO ALFA LIPOICO 

L’acido lipoico è conosciuto da tempo per la sua azione di cofattore enzimatico, anche se oggi il motivo per cui viene utilizzato è da ricondurre al suo potere antiossidante.

Recentemente, inoltre, si è osservato come l'acido lipoico possa garantire un migliore assorbimento del glucosio cellulare, potenziando l’azione dell’insulina. 

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